
Il profumo che si sprigiona in cucina mi ricorda le soste nei rifugi alpini nelle vacanze estive trascorse in Trentino.
L’aroma dei porcini e l’affumicato del tofu stimolano l’olfatto e risvegliano lo stesso appetito che veniva dopo le passeggiate lungo i sentieri del bosco
Ingredienti per 4 persone
Per la pasta
400 gr di semola rimacinata di grano duro
80 gr di farina di ceci o di lupini
un pugno di spinaci lessati (solo foglie)
1 cucchiaio di olio
un pizzico di sale
2 pizzichi di curcuma
Per il condimento
300 gr di funghi porcini (oppure misti) anche surgelati
200 gr di tofu affumicato
2 cucchiai colmi di lievito alimentare
4 cucchiai di olio evo
2 scalogni
un ciuffo di prezzemolo
2 cucchiai di vino bianco secco
sale
Procedimento
In una terrina riunite la semola, la farina di legumi e il sale.
Mescolate bene e dividete la miscela in due terrine.
In una aggiungete la curcuma e la metà dell’olio e nell’altra il resto dell’olio e gli spinaci tritati finemente.
Ora aggiungete acqua tiepida quanto basta a formare un impasto morbido. Lavorate i due impasti separatamente sulla spianatoia per alcuni minuti.
Formate 2 palle, coprite con la pellicola e lasciate riposare per mezz’ora.
Intanto preparate il condimento.
Versate l’olio in una padella insieme a 2 cucchiai di acqua.
Aggiungete gli scalogni affettati sottilmente, mescolate e lasciate appassire per qualche minuto.
Tagliate il tofu affumicato a dadini e versatelo nella padella.
Lasciate insaporire un paio di minuti e poi aggiungete i funghi tagliati a tocchetti.
Mescolate, alzate la fiamma e lasciate asciugare per qualche secondo. Spruzzate un po’ di vino bianco e lasciatelo evaporare.
Aggiungete mezzo bicchiere di acqua calda, salate e portate a cottura i funghi avendo cura di lasciare un po’ di liquido di cottura.
Riprendete gli impasti che avete lasciato riposare.
Stendeteli col mattarello sulla spianatoia in due sfoglie non molto sottili (almeno 2 millimetri di spessore).
Lasciate asciugare un po’ le sfoglie (dipende dalla temperatura e dal grado di umidità dell’aria)
Arrotolate le sfoglie e tagliate delle tagliatelle di circa mezzo centimetro.
Mettete a bollire abbondante acqua.
Rimettete sul fuoco il sugo, portatelo ad ebollizione e spegnete.
Aggiungete il lievito alimentare che formerà una leggera cremina con il liquido di cottura dei funghi.
In questo modo le tagliatelline saranno perfettamente “vestite”.
Salate l’acqua in ebollizione e versate le tagliatelle, mescolate delicatamente e fate riprendere il bollore.
Dopo circa mezzo minuto scolatele e versatele nella padella del sugo.
Fatele saltare e servitele subito cosparse di prezzemolo tritato.